Il percorso si svolge all’interno del giardino della “Nova Arbora” , di Badolo , nel quale sono state introdotte essenze autoctone, unite a quelle esotiche pre-esistenti.
Si ha così la presenza di essenze sempreverdi, legate ad una fauna entomologica ed ornitologica caratterizzata in contrapposizione con la vegetazione arborea a foglia caduca.
PROPOSTA:
La scelta delle essenze .
Si guideranno i ragazzi al riconoscimento di circa dieci essenze presenti nel giardino, scelte in base alle caratteristiche più evidenti presenti al momento della visita: fioritura, inseminazione, frutti, fogliame. O, se richiesto degli insegnanti, previ accordi, il percorso potrà essere personalizzato.
Lo svolgimento del progetto.
Per interessare i ragazzi, saranno descritti, per ogni albero, particolari storici, culturali, curiosità, e leggende, finendo con gli impieghi farmacologici delle varie parti della pianta, ed infine per l’utilizzo finale del legname che se ne otterrà . Il ragazzo verrà chiamato a sperimentare la durezza del legno, ne misurerà con approssimativa precisione l’altezza, l’estensione delle radici, l’età , e ne dedurrà , alla fine, le varie esigenze colturali.
Per far riconoscere agli alunni le essenze prese in considerazione, per attirarne l’attenzione, saranno contrassegnati da un cerchio rosso, che farà parte di un gioco didattico di memorizzazione delle caratteristiche della pianta considerata. e… magari il premio potrebbe essere un bel “più” sul registro di classe.